Il medioevo e la Teoria della Signatura
L'utilizzo popolare della mandragora in questo periodo fu legato inestricabilmente alla “Dottrina della Signatura" . Questa dottrina nasce come filosofia spirituale secondo la quale si credeva che il Creatore avesse lasciato nelle piante i “segni” delle doti curative. L’uomo doveva solo riconoscere e decifrare quelli a vantaggio della sua salute.
Foglie simili al fegato indicano attività epatica (erba Trinità), colore rosso le malattie del sangue (sanguinello), latice giallo itterizia (celidonia), seme cerebriforme le malattie mentali (noce).
La Signatura procede dal concetto di magia simpatica: le cose e gli esseri viventi interagiscono tra loro a distanza per una segreta forza di attrazione. Alla base c’è il principio di similarita: si può ottenere un effetto terapeutico imitandolo.