Sentiero chimico - farmaceutico

La mandragora tra mito e scienza

Gli alcaloidi:
i principi attivi del farmaco

Gli alcaloidi sono un gruppo di composti assai variabili, non hanno una struttura molecolare di riferimento. Sono basi azotate molto diffuse nelle piante e il loro significato biologico è poco chiaro. Correntemente il numero di alcaloidi conosciuti è di circa 100.000 principalmente derivati dalle Angiosperme, da funghi e da animali.

Gli alcaloidi in genere sono insolubili in acqua, ma solubili in alcool, etere o altri solventi organici; a temperatura ambiente sono solidi incolori, con poche eccezioni, e il sapore è fortemente amaro. La distribuzione nei tessuti è eterogenea, ma aumenta con l’età e le dimensioni della pianta e si concentra nelle parti superficiali, epidermide, corteccia, e nei tessuti cicatriziali.

Gli alcaloidi sono senza dubbio, tra i costituenti delle piante, le sostanze che inducono maggiori effetti sugli organismi animali. Vengono impiegati in generale contro le leucemie, vari tipi di tumori e come analgesici.

      Alcaloidi del tropano

      Altri alcaloidi